La donna è mobile (dal “Rigoletto” di Giuseppe Verdi

Una delle più celebri arie di Giuseppe Verdi. Il duca di Mantova la canta per vantarsi della sua fama di “donnaiolo” con un giudizio sulle donne a dir poco esecrabile. Questo giustifica l’immagine di sfondo, una donna con un’espressione sofferente.

Tecnicamente il brano non è difficile, se non per i passaggi abbastanza veloci con il si bemolle.

GRAZIE PER IL CAFFÈ

Difficoltà: difficile

Note alterate: sib

Estensione: do-MI

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